Dalila Trupiano, ricercatrice di botanica generale e Antonio Conte, naturalista,
nella conferenza “Sostenibilità alimentare ed ambientale: incontro su cultura e
coltura” hanno parlato dibiodiversità. La crescita economica e
quindi il maggior benessere delle popolazioni, hanno determinato un forte sfruttamento
delle risorse naturali e conseguentemente è aumentato l'inquinamento
ambientale, soprattutto nei Paesi industrializzati. La media mondiale del
benessere raggiunta è di 61 SPI (social progress index), ma è grande il
divario tra i Paesi del nord e quelli del sud, ma spesso anche tra quelli del
meridione.Cambiare il futuro è un
"questione sostenibile", l'obiettivo è sviluppare l'economia
rispettando l'ambiente con l'aiuto di tutti.Ad esempio in campo agricolo esistono ammendanti organici ecosostenibili
che consentono alle piante di assorbire meglio e in minor quantità i concimi e
permettono alle piante di bonificare siti inquinati. Per arginare la perdita di biodiversità approcci innovativi come il
"Dna barcoding" permettono rapidamente di identificare le specie
presenti in un ecosistema
e studiare strategie di conservazione in situ o ex situ. L' agrobiodiversità
è uno dei pilastri che sostengono la Dieta Mediterranea.