CINEMATICA E DINAMICA DELLE SOSPENSIONI AUTOMOBILISTICHE è il titolo del seminario tenuto dal Prof. Giorgio FIGLIOLINI. Le sospensioni svolgono un ruolo fondamentale per garantire la stabilità ed il comfort dei veicoli. Queste caratteristiche sono entrambe importanti, ma la stabilità diventa prioritaria per le auto sportive (sospensioni rigide), mentre il comfort per le berline (sospensioni soffici). Dal punto di vista della stabilità, le sospensioni devono essere in grado di contrastare e smorzare efficacemente le oscillazioni generate dal trasferimento di carico longitudinale o trasversale, rispettivamente prodotto dalle forze d’inerzia in fase di accelerazione o frenata, oppure nel percorrere curve più o meno strette a velocità sostenuta. Dal punto di vista del comfort, le sospensioni devono sostanzialmente isolare la scocca o chassis, compreso motore, cambio, differenziale, trasmissioni, allestimenti e carico (masse sospese), dalla strada, i cui profili longitudinale e trasversale possono essere più o meno irregolari e/o sconnessi (dossi e cunette, buche, ecc.). Queste prestazioni possono essere ottenute da sospensioni ad assale rigido (molle a balestra, elicoidali) o a ruote indipendenti (bracci trasversali o longitudinali, a quadrilatero, McPherson, multi-link). La tipologia di sospensione presente sull’avantreno e sul retrotreno dell’autovettura, determina una specifica posizione dei centri di rollio e di beccheggio, che caratterizzano rispettivamente la cinematica trasversale e longitudinale dell’autovettura, cioè stabilità e comfort. Queste caratteristiche cinematiche delle sospensioni vanno integrate con quelle statiche e dinamiche, le quali dipendono principalmente dalle molle (balestra, elicoidale, torsionale) e dagli ammortizzatori, che connettono fisicamente il meccanismo della sospensione alla scocca (chassis).
